Il sistema dell’enneagramma è una mappa che descrive la personalità secondo nove modelli principali, spiegando anche le relazioni tra questi, come ad esempio le affinità e le interazioni tra i diversi tipi di carattere.
Questa mappa ci aiuta anche a capire perché tendiamo ad amare certi tipi di persone, a rifiutarne altri o esserne indifferenti.
L’idea di base è che ci sono nove personalità archetipiche all’interno dell’enneagramma, con diverse strategie di base per gestire la loro vita in ogni ambito.
Le varie personalità, a seconda della loro esperienza di vita o del loro livello di stress, possono soffrire di più o di meno manifestando diversi comportamenti e modi di reagire.
Visto che la vita può farci allontanare dalla nostra essenza, il lavoro con l’enneagramma cerca di allontanarci dalla rigidità del carattere acquisito e di avvicinarci alla nostra autenticità, per riscoprire noi stessi e imparare a vivere meglio.
In sostanza ogni tipo di personalità ha delle caratteristiche che denotano modelli di pensiero, sentimenti e comportamenti.
L’Enneagramma è un simbolo geometrico, si presenta come una circonferenza costituita da 9 punti, uniti da linee interne secondo relazioni specifiche.
Al vertice si trova il 9, gli altri numeri seguono in senso orario, a partire dall’1.
Ogni numero rappresenta una tipologia di personalità, detta “enneatipo“, con caratteristiche proprie e rapporti peculiari con le altre.
L’Enneagramma ha origini antiche, si ritiene sia stato tramandato per secoli prima di giungere ai giorni nostri. Confinato agli ambienti esoterici e mistici, si deve a Gurdjieff e ai suoi allievi (Ichazo e Naranjo) lo studio e l’applicazione in ambito psicologico, come mezzo utile per la conoscenza e il perfezionamento di sé.
È uno strumento di consapevolezza e di crescita personale, descrive le caratteristiche negative di ogni tipo di personalità (ovvero i blocchi e le resistenze), ma fornisce anche spunti per superarle e sviluppare le potenzialità intrinseche ad ogni essere umano. La personalità è definita come l’insieme delle tendenze cognitive, comportamenti e relazionali che contraddistinguono l’individuo. Ad un livello evolutivo inferiore, si configurano come fissazioni, abitudini rigide e ripetitive che impediscono alla persona di pensare ed agire in conformità con il proprio essere autentico, provocando una moltitudine di problemi nell’espressione di sé e nel rapporto con gli altri.
Enneatipo 1: Perfezionista
Caratteristiche negative
Il perfezionismo porta l’enneatipo 1 a non cedere a compromessi, ad essere poco flessibile e a sopravvalutare se stesso. Ha il bisogno di avere sempre tutto sotto controllo, aderisce strettamente alle regole ed evita di esprimere la propria rabbia, che talvolta esplode in modo improvviso o mascherata da un atteggiamento intollerante. Critica se stesso nello stesso modo in cui critica gli altri, è dedito al lavoro e tende a precludersi i piaceri della vita.
Risorse interiori
Gran lavoratore, responsabile, preciso ed ordinato. Non molla fino a quando non realizza l’obiettivo ed è in grado di guidare gli altri. Ha ideali di giustizia ed è sincero e corretto.
Modalità relazionali
Difficilmente si lascia andare ed appare freddo e distaccato, come strategia per non perdere il controllo. È diffidente e predilige relazioni dai confini chiari. Non rivela nulla di sé se non la propria parte migliore.
Enneatipo 2: Altruista-Donatore
Caratteristiche negative
L’altruismo è solo una facciata, che nasconde orgoglio e superbia. L’Enneatipo 2 dona per ricevere approvazione, ha un forte bisogno di essere amato e riconosciuto; quando non viene soddisfatto è facile preda dell’ira. Ha il terrore dell’abbandono, può compiacere usando comportamenti manipolatori, ricerca attenzione e mostra un’espressione esagerata delle emozioni, che nasconde sentimenti di vuoto.
Risorse interiori
Ad un livello evolutivo superiore, il suo altruismo è autentico e senza fini; è aperto e di aiuto per gli altri, riesce a mostrare umiltà e sincerità senza sentirsi inferiore.
Modalità relazionali
Concede fiducia e disponibilità, è capace di instaurare fin da subito rapporti intensi, ma in seguito diventa pretenzioso e insoddisfatto; in reazione a quello che vede come un rifiuto, può arrivare a squalificare l’altro, per mantenere un’immagine di indipendenza.
Enneatipo 3: Organizzatore-Esecutore
Caratteristiche negative
Vanitoso ed egocentrico, orientato all’immagine e al successo, minimizza i propri difetti, vuole essere il migliore. Manipola per essere ammirato e per ottenere ciò che vuole, è fortemente competitivo. In realtà, si dà un gran da fare per soddisfare le richieste altrui, ma non conosce i propri reali desideri.
Risorse interiori
La sua efficienza, adattabilità e motivazione lo portano ad eccellere e ad essere un ottimo organizzatore; inoltre, ha carisma e fascino, doti che gli consentono di raggiungere il successo.
Modalità relazionali
I rapporti dell’enneatipo 3 sono incentrati su progetti e questioni materiali, vuole apparire brillante e avere conferme, teme il rifiuto. Non si lascia andare, è controllato e distaccato dai propri sentimenti.
Enneatipo 4: Artista-Romantico
Caratteristiche negative
Al contrario del 3, l’enneatipo 4 si considera inferiore agli altri, colpevolizza se stesso o si lamenta del mondo; la sua visione della vita è tragica, pessimista, ama fantasticare senza agire, paralizzato da dubbi e paure. Descrive se stesso come originale e speciale, si circonda di persone e interessi fuori dall’ordinario.
Risorse interiori
La sua sensibilità, se indirizzata adeguatamente, può trasformarsi in potenza creativa e profondità. È empatico, ricettivo e generoso.
Modalità relazionali
Può essere individualista, isolato dal mondo, oppure dipendente da persone o sostanze. Ha un’ideale di amore romantico che non si sposa con la realtà: in un rapporto tende a non sentirsi all’altezza e si allontana.
Enneatipo 5: Pensatore.Osservatore
Caratteristiche negative
L’enneatipo 5 è chiuso e solitario, preferisce osservare e riflettere. Ha scarsa autostima, è sospettoso, appare distaccato e tranquillo; è in realtà molto esigente verso se stesso, ma spesso non riesce a concretizzare le sue idee in azioni, a causa della sua insicurezza. Il contatto sociale lo sfinisce, preferirebbe isolarsi in un luogo segreto da cui guardare il mondo.
Risorse interiori
Ha capacità analitiche e la sua inclinazione verso la conoscenza può permettergli di raggiungere importanti risultati a livello intellettuale. Imparando ad aprirsi, può diventare un ottimo confidente e un ascoltatore affidabile.
Modalità relazionali
La sua calma è apparente, in verità cova rabbia verso se stesso e gli altri; difficilmente rivela qualcosa di sé e tiene le distanze, rendendosi indipendente. La sua paura più grande è quella di fidarsi e perdere se stesso.
Enneatipo 6: Collaboratore-Scettico Leale
Caratteristiche negative
Le persone che si rispecchiano in questo enneatipo sono ansiose, sospettose, dubbiose; cercano la collaborazione degli altri per ottenere protezione dai pericoli, che pensano di non essere in grado di fronteggiare da soli. Hanno difficoltà a mettere in pratica l’azione, sono insicuri, ipervigili e criticanti.
Risorse interiori
Lealtà, affidabilità e rispetto delle regole sono le qualità principali del 6. Egli si pone in difesa dei più deboli e ha una morale ferrea.
Modalità relazionali
Evita i litigi, la sua diffidenza lo rende schivo. Ha bisogno di legarsi ad una persona forte, che lo guidi e lo faccia sentire al sicuro. Una volta guadagnata la sua fiducia, sa aprirsi senza riserve.
Enneatipo 7: Ottimista-Edonista
Caratteristiche negative
Orientato al piacere, in cerca di stimoli e in fuga dalla noia: per l’enneatipo 7 è difficile impegnarsi a lungo termine e approfondire, ripudia i doveri e ha sempre nuovi progetti che lascia a metà. È molto sicuro di sé, al punto di risultare arrogante; è coinvolgente e seduttivo, anche se spesso manipolatorio.
Risorse interiori
Il suo ottimismo e la sua vitalità sono qualità positive; è interessante, curioso e avventuroso, sa prendere il meglio dalla vita.
Modalità relazionali
È espansivo ed egocentrico, vuole essere amato e non sopporta il rifiuto. Così come la vita, vive anche i rapporti in maniera vivace ma superficiale, non regge gli impegni a lungo termine e può fuggire una volta conquistato l’altro.
Enneatipo 8: Capo-Leader
Caratteristiche negative
Leader innato, il suo imperativo è comandare, imporre la propria volontà; vietato mostrarsi debole, è prevaricante e litigioso, ha bisogno di essere continuamente stimolato per sentirsi vivo. Molto sicuro di sé, non si accorge dei propri limiti e non si fa scrupoli; non vuole essere giudicato ma giudica, è vendicativo e pensa sempre di essere nel giusto.
Risorse interiori
Carisma, coraggio e fascino messi al servizio di cause ed ideali possono diventare risorse, ma l’enneatipo 8 deve imparare a mettere da parte il suo desiderio di potere.
Modalità relazionali
Anche nelle relazioni cerca di mantenere il potere, controlla il partner perché non riesce a fidarsi, ciò lo farebbe sentire vulnerabile. Mette alla prova l’altro ed è molto possessivo, ma non cede a dimostrazioni sentimentali.
Enneatipo 9: Mediatore
Caratteristiche negative
La personalità 9 è tipica di un individuo passivo, dipendente e accondiscendente; egli è pigro, difficilmente prende decisioni, evita cambiamenti e responsabilità. Il suo desiderio è quello di vivere in tranquillità, ma rimane sulla superficie, inconsapevole dei propri reali bisogni.
Risorse interiori
Ottimo mediatore, si tiene lontano dai conflitti e cerca sempre di aiutare gli altri, ristabilendo l’equilibrio. Deve stare attento a non farsi sopraffare dai bisogni degli altri a discapito dei propri; solo così il suo fare conciliante potrà essere veramente efficace.
Modalità relazionali
È accomodante ma si mantiene distaccato dai propri sentimenti, teme il coinvolgimento; i suoi rapporti sono spesso ambigui, si rende sfuggente quando gli vengono richiesti decisione ed impegno.
Mediante l’Enneagramma ognuno può scoprire le proprie dinamiche disadattive ed approfondire le risorse, per intraprendere un processo di cambiamento che ha come fine l’auto-realizzazione. Ogni persona ha in sé qualcosa di tutte le tipologie di personalità, ma è fondamentale riconoscere quello in cui si rispecchia maggiormente, per avviare un efficace lavoro su di sé.